Comunicato Stampa
Andrea Rocca e Paolofranco Mereni, musicisti e appassionati di montagna hanno avuto la presunzione di creare e organizzare un festival Rock dalle quattro Regioni: Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Lombardia.
Come luogo è stato scelto il crocevia, la Val Boreca, per l’esattezza Pey, piccola frazione di Zerba, luogo spopolato e immerso nelle diversità delle quattro zone, una volta punto d'incontro tra i mercanti della via del Sale.
Lo scopo del festival è l’incontro di culture, dialetti, stili musicali, esperienze, gioie e incazzature delle diverse regioni ma principalmente la sensibilizzazione verso la natura, la montagna e il suo costante declino utilizzando come merce di scambio la musica al posto del sale.
Il primo anno (2019) è andato oltre le aspettative, proponendo una due giorni di serenità e divertimento ai 500 presenti.
Come per il 2019, il festival cercherà di essere, per quanto possibile, libero dalla plastica (PLASTIC FREE), utilizzando materiali compostabili.
La cucina, fiore all’occhiello del festival, rimarrà attiva per tutta la durata del festival. Si potranno mangiare cibo e bevande locali: pasta fresca, carne, vino e birra tutto a Kilometro 0!
Il festival comincerà con il pranzo del 31 Luglio 2021 e continuerà fino alla sera di Domenica 1 Agosto. Si potrà pernottare in tenda.
Tale festival vedrà la partecipazione di gruppi provenienti da ogni regione per un totale di dodici gruppi che si alterneranno sul palco per la durata del festival.
Durante la serata verrà creato il buio per poter osservare e celebrare il cielo. Questi momenti saranno avvalorati dalla presenza degli astrofili dell’associazione Adara “Astrobrallo” che con un telescopio ci guideranno tra le costellazioni.
Le Band
- Musica Originale
- Parole in italiano o dialettali
- Provenientedalle 4 Regioni
Queste regole, nell'edizione 2019, hanno fruttato dodici perle che si sono alternate sul palco per la durata del festival:
Arbos
Alt Rock potente e anarchico
Beppe Malizia e i Ritagli Acustici
Crossover di una cupa allegria
Day After Rules
HC Punk dalla voce femminile graffiante
Fattore Rurale
Folk pianeggiante
La Quadrilla
Folk eversivo
Maladissa
Ironico Folk
Palinurus Elephas
Pop moderno
Quarantena
Punk Rock italiano
Renzo e i Tafferugli
Beffardi canzonatori
Santamaddalena
Grunge sovversivo
Stasi
Stiloso Rock indipendente
Uno Sfiziosissimo Progetto
Rock scorretti e anarchico
Evento Facebook
Pagina Instagram
Pagina Facebook
Dove Dormire
Una zona adiacente al festival sarà adibita a campeggio, si potrà campeggiare liberamente senza costi. Non è classica struttura attrezzata a campeggio bensì un campo. Ci sono bagni e 3 docce dove potersi lavare.
Se avete intenzione di venire in camper e roulotte, i posti pianeggianti non sono molti.
Se volete dormire tra quattro pareti, sul sito Valboreca.it alla sezione "Accoglienza" trovate i link ai vari posti per pernottare.
Cosa Mangiare
La cucina sarà attiva per tutta la durata del festival. Verranno proposti cibo e bevande locali: pasta fresca, carne, vino e birra tutto a Kilometro 0! In cucina, tra gli altri, speriamo che anche quest'anno possa essere presente Flavio Corazza del Consorzio di Tutela del Pesto Genovese.
Le Magliette
Una fonte di sostentamento del festival sarà la vendita di magliette. Potete prenotare in anticipo la vostra maglietta compilando il form ad inizio pagina o scrivendo a info@quattrofestival.it indicando la taglia desiderata.
Cercando di dare un valore giusto a quello che produciamo, le magliette saranno in vendita alla popolare cifra di 10€ disponibili in taglie da bambino, donna e uomo sotto specificate.
Questa la maglia del 2019 (ancora alcune taglie disponibili).
A giorni uscirà la grafica del 2021.
Taglie disponibili
Bambino:
- 3/4 Anni
- 5/6 Anni
- 7/8 Anni
- 9/11 Anni
- dai 12 anni in su chiedere la taglia S da adulto
Benedizioni
L'evento è totalmente gratuito e non riceviamo soldi da nessuno, li tiriamo fuori di tasca nostra cercando di autofinanziarci con la vendita di cibo, bevande e magliette quindi non chiedeteci di offrirvi troppe birre!
Nonostante questo ci sono persone che credono in quello che facciamo e si sono offerte di aiutarci perché ritengono sia una lodevole iniziativa!
Dancetool
fornirà il backline ai gruppi per permettergli di non portarsi dietro macchinate di strumentazione;
La provincia di Piacenza
organizza la conferenza stampa nella propria sede;
Osteria la S'cianza di Zerba
aiuterà nel fornire cibi locali;
Il comune di Zerba
che ci sostiene e benedice dall'alto.
Razzismo
Lo scopo dell’evento è l'incontro di culture diverse quindi anche di diversi generi musicali, dialetti, gioie e incazzature delle diverse vite nelle proprie regioni; quindi, se qualcuno avesse dei problemi con:
- generi musicali come l'elettronica, il punk, il rap, il reggae, il grunge, il folk;
- la pelle di colore bianca, nera, gialla, arancione, rossa, maculata, aerografata;
- genovesi, piacentini, lombardi, pavesi, piemontesi, liguri, acquitermiani;
- bambini, uomini, gay, donne;
- cristiani, musulmani, raeliani, rettiliani, atei;
- il mondo in generale;
Gli unici che non potranno venire saranno le persone che vorranno mettere fretta o calpestare le libertà degli altri imponendo la proprie ragioni al di sopra del resto. L’obiettivo della giornata è di far rallentare il tempo vivendo in una convivenza serena queste 24 ore.
Cosa Fare
Bambini
Nei pressi dell'evento, a Pey, si trova un bel parco giochi attrezzato per bambini.
Cielo Stellato
Questa valle vanta un bellissimo cielo stellato, a cui, per chi vive in città, sarà una novità totale. Per questo durante la serata verrà creato il buio per poter osservare e celebrare il cielo. Questi momenti saranno avvalorati dalla presenza degli astrofili dell’associazione Adara “Astrobrallo” che con un telescopio ci guideranno tra le costellazioni.
Escursioni
La Val Boreca, annoverata tra le valli più selvagge d'Italia, oltre alle famose cime come il Monte Lesima, L'Alfeo o il Carmo, è conosciuta per l'itinerario ad anello noto comeGiro del Postino che ricalca il percorso che seguiva il portalettere per consegnare la corrispondenza nei paesi più sperduti della Val Boreca.
Le cascate del Mulino di Suzzi.
Le cascate di Pey.
Visite
La Torre Malaspina, a Zerba è sita in una posizione che domina le valli Trebbia e Boreca è affascinante per il pesaggio e per la storia che rappresenta.
Molto suggestivi sono i piccoli Borghi che fanno parte della Val Boreca.
Bike Park
Sul Monte Chiappo (PV), presso la seggiovia Pian del Poggio si trova un attrezzato Bike Park.
Pioggia
In caso di pioggia, gara di fischi all’aperto, torneo di calcio balilla dentro al capannone, gare di birra e salsicce!
Come Arrivare
Da Nord/Nord-Est/Est
prendendo la SS45 da Piacenza in direzione Genova ci sono due varianti:
La prima: Si entra in Bobbio, si segue per il Penice, poi si gira per Ceci. Sorpassato si continua per il passo del Brallo, una vola giunti al Brallo si prosegue per Cima Colletta, Passo del giovà e si scende a Pey.
La seconda: 2 km prima di Ottone, si svolta a destra in direzione Zerba, si risale la SP18 passando i paesi di Cerreto, Zerba, Vesimo, fino ad arrivare a Pey.
Da Ovest/Sud-Ovest
dalla Milano Genova A7, si esce a Vignola Borbera. Seguendo le indicazioni per la SP140 si risale per la splendida Val Borbera fino a Cabella Ligure. Da lì la strada incomincia a salire incontrando Cosola e poi Capanne di Cosola. Si continua per la stessa strada che scende prima a Capannette di Pey, poi al passo del Giovà si scende a destra per Pey.
Da Ovest/Nord-Ovest
da Pavia, seguire la SS 35 (dei Giovi) imboccando SP1 fino a Salice Terme, proseguire tramite la SP461 fino a Varzi. Passato l’abitato si prende la SP48 per Passo del Brallo, Casale Staffora. Proseguire fino a Pian del Poggio. Si proseguire per un paio di km fuori dall’abitato, arrivati al Passo, si svolta a sinistra seguendole indicazioni per Pey, prendendo la strada che scende.
Da Sud
Si prende da Genova la SS45 in direzione di Ottone per 58 Km, si prosegue senza entrare in paese per ancora due kilometri. Si svolta a sinistra in direzione Zerba. Si risale la SP18 passando i paesi di Cerreto, Zerba, Vesimo, fino ad arrivare a Pey.
Da Sud-Est
Da Chiavari si prende la SP32 in direzione Rostio, si prosegue per Bocco, fino a Chiesa Nuova, da lì si prende la SP225 in direzione Pianezza per poi prendere la SP23 fino al bivio da prendere in direzione Barbagelata (SP56). Si prosegue fino a Montebruno. Da lì si imbocca la SS45 in direzione Ottone/Piacenza. Giunti ad Ottone si prosegue senza entrare in paese per ancora due kilometri. Si svolta a sinistra in direzione Zerba. Si risale la SP18 passando i paesi di Cerreto, Zerba, Vesimo, fino ad arrivare a Pey.
La via del Sale
Si può arrivare in mountain bike o a piedi passando per la rinomata via del Sale, strada che accomuna storicamente queste regioni. La via del sale è accessibile da ogni punto cardinale. Consigliamo di rivolgersi ai punti CAI della vostra provincia per farvi consigliare il migliore percorso.